Via Premuda 4

Una gerbera illumina la stanza.
Fa capolino da un bicchiere, vaso improvvisato.
Lei si sveglia e lo trova lì, che la sta guardando.
È l'ultima immagine di quando si era addormentata sudata e felice.
Un bacio e si alza
accende la tv
mentre il profumo del caffè avvolge tutto lei balla felice.
Saltella come una bambina
una principessa senza tempo
che vorrebbe fermare il tempo.
La magia è dentro e intorno a loro
l'amore è nella gerbera, nel profumo di caffè, nel ballo, negli sguardi così assetati di vita.
Qualcosa di eterno li ha travolti
non importa quanto vivrà la gerbera, non importa quanti giorni e quante notti vivranno insieme, separati, vicini, lontani, tristi, allegri.
Capelli bianchi incorniceranno il volto di un vecchio che al risveglio avrà davanti agli occhi il volto di un'anziana donna che da giovane ballava felice.
Le rughe solcheranno il viso di una donna che quando si addormenta sente lo sguardo di lui, a proteggere ogni sua notte.

(Poesia di FragolAmara)